sabato 30 marzo 2013

Inizia un nuovo giorno ...


INIZIA UN NUOVO GIORNO …
*drin*drin* 
“Che brutto sogno che ho fatto! Uno dei peggiori della mia vita. Ho sognato il mio primo giorno di liceo: era pessimo. Tutti mi criticavano e mi ridevano in faccia … che orrore!!”
“Ester, svegliati, sono le 6 e 30, non vorrai arrivare in ritardo proprio oggi!”
“Subito mamma, mi alzo immediatamente”.

Mi chiamo Ester, per gli amici Esti. Ho 13 anni, abito a Colombaro, un paesino in provincia di Brescia, e devo frequentare il primo anno di superiori: il primo di liceo scientifico.
“Speriamo che il liceo non sia troppo duro per me. Se m’impegno, però, riuscirò ad affrontarlo, l’importante è studiare sempre.” Mi dissi tra me e me, provando ad incoraggiarmi.
Mi alzai dal letto e mi preparai. Alle sette e un quarto ero già pronta: conoscendomi era un record …
Salutai i miei genitori e mi diressi verso la fermata del pullman. Feci il giro lungo poiché mancava ancora mezzora all’arrivo del mezzo.
Arrivata lì, non sapendo che fare, tirai fuori il mio ipod e iniziai ad ascoltare le canzoni di Britney Spears, la mia cantante preferita.
Eravamo in tanti ad aspettare, ma mi limitai a guardarmi intorno, senza parlare con nessuno. Non vedevo neanche le mie amiche … evidentemente avevano già preso l’autobus precedente, quello delle 7 e 20.
Appena arrivò il bus, salii. Ero tra le prime ed il veicolo era quasi vuoto, riuscii quindi a scegliere il posto: in fondo a destra, vicino al finestrino.
Stavo per rimettermi ad ascoltare la musica, che avevo spento per salire sul pullman, quando un ragazzo alto si avvicinò per chiedermi se poteva sedersi nel posto libero vicino a me.

                                                                        

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